Purtroppo non sono riuscito a capire che modello fosse: da una breve ricerca in rete sembra molto simile al modello fotografato su questo sito islandese.
Se qualche mio lettore bravo nelle lingue volesse cimentarsi nel leggere la pagina segnalata per cercare di capire il modello, invece di lamentarsi e spazientirsi...:-)
Proprio perché sei tu ti dirò cosa c'è scritto:
RispondiElimina"Questa è la Saab classica. Macchine del genere sembravano comuni per le strade quando ero bambino (= "quando mi stavano a nutrire", lett.). Esistevano "saabisti" accaniti -mi ricordo del giornalista Stefán Jónsson che abitava all'angolo fra la Asvallagata ("Via dei Giardini degli Asi") e la Blómvallagata ("Via dei Giardini dei Fiori") e aveva una Saab verde.
Lo scorso anno la storia della Saab è stata vicina a terminare. Ma ora la General Motors, la potentissima casa automobilistica statunitense che è proprietaria della Saab, sembra essere intenzionata a produrre automobili sotto questo marchio.
undir þessu merki.
Si tratta di 60 anni di storia, dato che la Saab ha cominciato a produrre automobili nel 1947".
Beh, con l'islandese me la cavo ancora benino, giù :-) Pensa, se fossi stato con te non t'avrebbero portato quel tricheco crudo su un vassoio al posto del consommé che avevi ordinato!
Saab 99, una identica circola ancora impunemente tra le provincie di Trieste e Gorizia. Ultimo avvistamento 15 gg. fa.
RispondiEliminaCiao Insight, benvenuto in questo blog e grazie per la tua informazione su questa simpatica Saab.
RispondiEliminaPrima del viaggio in Islanda non conoscevo quest'auto, non l'avevo mai vista in Italia né in Francia. Chissà se all'epoca ha avuto successo...
ops, scusa il ritardo nella risposta.
RispondiEliminaIn un documentario l'ho vista rotolare giù da una scarpata, riaccenderla e ripartire.