sabato 2 ottobre 2010
Citroën Visa
Con tutto il rispetto per il relativismo della bellezza, non ho mai trovato bella la Citroën Visa, neanche ai suoi tempi. Vederla in pieno centro a Milano, la capitale della moda, a due passi dal Duomo, di certo non mi ha fatto cambiare idea.
Ricordo la Visa per due motivi:
1. Ce l'aveva la mia prof. di storia dell'arte, in un orribile colore marroncino, proprio come questo esemplare su Wikipedia.
Come fa ad essere credibile una professoressa che dovrebbe insegnare l'arte e il bello quando poi la vedi mettere in moto una Visa marroncina, per me è un mistero :-)
2. La Visa è una macchina che...Vavavuma
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Pelò 2 litli, 50 chilometli. Ed era praticamente indistruttibile. Ci volle un incidente per togliere dalle strade delle Bovisa quella di mia cognata. Marroncina anch'essa. (la Visa, non la cognata).
RispondiEliminaStai a vedere che tua cognata è la mia ex prof. d'arte :-)
RispondiEliminano, ha preso la laurea in architettura ormai in pensione e la Visa è stata sostituita da una Punto classic multijet. Apprezzata per via dell'"aiutino" elettrico al servosterzo.
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